O7.1O.12
Domenica mattina.Mi sveglio easy.
Dopo una ventina di minuti entra Alida e mi fa "Andiamo in chiesa" la guardo male e faccio no con la testa sperando che capisca che non avrei voglia (Sono agnostica,e era scritto anche nel mio fascicolo). Al che mi fa " sisi forza vestiti andiamo in chiesa" . Mi arrendo e mi vesto non avendo ancora abbastanza proprietá di linguaggio per controbattere. Durante il tragitto il babbo ha anche il coraggio di dirmi " sono contento che tu voglia accompagnarci" -.-"
Arriviamo,un po' sono curiosa perchè non ho mai visto una chiesa protestante, entriamo e sul palco enorme c'è una signora che predica la parola di dio come fosse a un comizio politico. Tutto intorno ci sono vari musicisti,dal pianista al sassofonista. Suonano varie canzoni religiose con tutta la chiesa gasata che nemmeno fossero a un concerto rock. Poi cominciano a leggere il vangelo. La mia pazienza è molto relativa,alchè la Alida e il marito se ne spariscono a fare "catechismo" ai bambini nel resto,lasciandomi con qualche sconosciuto cugino.
Tempo 10 minuti me ne esco con la scusa del mal di testa.
Si conclude il tutto con la bellissima presentazione al pastore e alla pastora -.-
Tempo totale di messa: 2ore e mezza.
Incazzatura: 9/10
Considerazioni: E interessante il modo di vedere la religione,con la musica e la condivisione della vita di tutti i giorni. Ma trovo un po' esagerati tanti atteggiamenti come per esempio le conversazioni del tipo " amo il mio pastore che dio ti benedica amen"
In più ho una bella incazzatura addosso per il fatto che mi abbiamo obbligato ad andare. Cioè,ospitano una persona che non crede,e lo sanno. Mi sembrerebbe giusto che almeno me lo chiedessero!
Questo,aggiunto alla storia della musica cristiana e alle palle che mi fanno per la religione in generale, di certo non aumentano il mio amore infinito per loro.
Pensiero finale: Quando si ospita (e l'ho provato in prima persona) si deve essere un po' aperti a cambiare le proprie abitudini,e viceversa.Io sto facendo del mio,ma qui non sono proprio intenzionati. Non erano i dominicani quel popolo allegro e aperto a tutti?
Questo,aggiunto alla storia della musica cristiana e alle palle che mi fanno per la religione in generale, di certo non aumentano il mio amore infinito per loro.
Pensiero finale: Quando si ospita (e l'ho provato in prima persona) si deve essere un po' aperti a cambiare le proprie abitudini,e viceversa.Io sto facendo del mio,ma qui non sono proprio intenzionati. Non erano i dominicani quel popolo allegro e aperto a tutti?
Per una volta il commento del volontario e quello di Marco non sono tanto diversi...mi devi dire però, se lo vuoi o no ;)
sentiamolo ;)